L’Archivio Fotografico di Comunità – Peio ritiene importante costruire, conservare e tramandare una memoria collettiva del territorio attraverso le fotografie che documentano storie di vita individuali e familiari, ovvero attraverso ciò che le persone hanno chiesto alla fotografia, in privato, che fosse ricordato: la quotidianità, i viaggi e le vacanze, le feste e gli eventi pubblici, l’amore, la casa, i parenti lontani nello spazio e nel tempo, il lavoro, la città, i paesaggi…

L’ Archivio Fotografico di Comunità – Peio si occupa della raccolta, della conservazione e infine della valorizzazione del patrimonio fotografico proveniente dall’ambito familiare, affinchè preziose ma deperibili memorie non restino nascoste e disperse, ma possano arricchire e testimoniare la vita di questo territorio e possano essere condivise.
L’Archivio raccoglie le fotografie delle famiglie del Comune di Peio, delle frazioni di Peio, Peio Terme, Cogolo, Comasine, Celentino, Strombiano e Celledizzo.

Alle famiglie è stato chiesto di partecipare al progetto, prestando una selezione delle fotografie di famiglia, rappresentativa della storia della stessa e del territorio, in un arco temporale che, partendo dal passato più o meno remoto, arriva fino alla fine degli anni Novanta. L’Archivio conserva le immagini digitalizzate, restituendo le fotografie originali alle famiglie che le hanno messe a disposizione.
L’Archivio raccoglie solo fotografia analogica ( stampe cartacee, negativi, diapositive…) e cartoline. Si è scelto di non intervenire con nessun tipo di post-produzione sulle copie digitali delle fotografie, anche in caso di supporti molto compromessi da tempo e agenti atmosferici. 

Le fotografie dell’Archivio sono state raccolte per fondi fotografici di famiglia. Ogni fotografia è corredata di una scheda informativa che ne indica la tipologia e le dimensioni, il luogo e la data di ripresa, l’autore se conosciuto, a volte alcune note ed infine le categorie che le sono state assegnate. Ogni categoria raggruppa tutte le fotografie a cui è stata assegnata quella data categoria e questa attribuzione, uscendo dai confini del fondo famigliare, spazia all’interno dell’Archivio intero, incrociando le fotografie di tutti i fondi famigliari. Questa possibilità sussiste anche per le attribuzioni temporali (Decadi).

All’interno del sito si può navigare fra le fotografie seguendo diverse vie: per fondi fotografici di famiglia, per categorie e sottocategorie di appartenenza e per decadi.

Un ricco Archivio Fotografico di Comunità è un importante contenuto visivo per la storia di un territorio: le fotografie di famiglia rappresentano documenti preziosi di memoria visiva, in quanto testimonianze dirette di precisi momenti del singolo nella storia, ovvero fonti per una storiografia inconsapevole, che aiutano, non solo a comprendere e rileggere il passato di una comunità e di un territorio da una prospettiva quotidiana attraverso il paradigma della famiglia, ma anche a comprendere meglio il tempo presente e a pensare il futuro.

Il progetto Archivio Fotografico di Comunità – Peio vede la collaborazione dell’associazione 10×12, associazione capofila del progetto, con diverse realtà del Comune di Peio: il Centro Culturale Ricreativo di Peio Paese, il Centro Culturale Giacomo Matteotti di Comasine, l’Associazione Linum Ecomuseo della Val di Peio, il Circolo Culturale Ricreativo Rododendro di Celledizzo, l’Associazione Culturale Fil de Fer di Cogolo.